Le Rane sulla Via dell’Acquedotto

 
Rospi

Rospi smeraldini

“Vivi ancora in provincia, ci pensi ogni tanto alle Rane?”
Così cantano i Baustelle nella canzone “Le Rane“.

Io, si.
Ci penso da quando alcuni anni fa rimasi meravigliata dinanzi ad uno spettacolo della natura. Durante un trekking di Ottobre su un percorso, sia podistico che ciclabile, avevo attraversato la Via dell’Acquedotto Pugliese, poco distante da una contrada denominata “Galante”, lungo la provinciale Ostuni-Martina Franca.

Il verde dei prati ricordava l’Irlanda. La luce azzurra del cielo di Ottobre ricordava la Puglia. Di lì a poco avrei visto qualcosa di molto affascinante: una piscina naturale e loro che nuotavano beati.  Ben 12 rospi: li contai più volte in quello stagno scelto come habitat e beauty Spa!

rospi smeraldini

Una specie in via di estinzione

Non so se quelli incontrati lungo il percorso dell’Acquedotto appartenessero alla specie “Smeraldino”, il cui graduale declino numerico è causato da tanti fattori.
Gli adulti di questa specie sono soliti riprodursi all’interno di diversi corpi idrici e, nel caso in cui, sul percorso delle lunghe migrazioni durante il periodo riproduttivo incontrano piscine che non sono svuotate al termine della stagione estiva, si fermano per accoppiarsi e deporre le uova. Il problema sorge quando arriva il momento della metamorfosi che porta alla trasformazione dei girini in piccoli rospi, abituati a vivere sulla terra ferma, i quali nella maggior parte dei casi non riescono a uscire dall’acqua perché le pareti delle piscine sono troppo alte e lisce per loro, e quindi destinati a morire.
Per questo motivo uno straordinario salvataggio è stato posto in essere il 20 Aprile 2014 nella piscina del Villaggio Camping Il Pilone a cura dei tecnici dell’Ufficio Parchi e tutela della biodiversità della Regione Puglia, in collaborazione con il Parco Regionale Dune costiere e i referenti del campeggio di Ostuni, Antonio Greco e Doriana D’Amico, felici di aver contribuito alla conservazione della specie protetta. Ve ne parlo QUI.