Orti di Ostuni Protagonisti su Rai 1 con Linea Verde

 
Orti di Ostuni

Orti sociali a valle delle mura di Ostuni

Orti urbani e sociali di Ostuni protagonisti su Rai 1 con “Linea Verde Orizzonti”. Tra le iniziative: presentazione del progetto “Adotta una cicoria scattatora”.

Saranno girate il prossimo mercoledì mattina 28 gennaio le riprese televisive da parte della Rai per il programma dedicato all’agricoltura “Linea Verde Orizzonti” in onda ogni sabato mattina e condotto da Federico Quaranta e Chiara Giallonardo. GUARDA IL VIDEO SERVIZIO

Lo scenario mozzafiato degli orti a valle delle cinte murarie della città ha conquistato gli autori del programma alcune settimane fa quando, in occasione di un sopralluogo, sono rimasti affascinati dai lavori di coltivazione con metodo biologico e biodinamico condotto dalla cooperativa ostunese Solequo.

Il collante tra agricoltura, biodiversità e buona tavola sarà Ceglie Messapica, dove la troupe della Rai si recherà lasciando la Città Bianca, al fine di carpire i segreti del biscotto “cegliese” realizzato con pasta di mandorla.

Gli orti biologici di Ostuni per la prima volta in TV

Orto biologico a coltivazione biodinamica di proprietà di Paola Azzaretti

Orto biologico di Benedetto Farina

Orto biologico a cura di Benedetto Farina

La puntata sarà un’occasione per far conoscere da vicino gli “attori” dei terreni coltivati con metodo di agricoltura biologica e biodinamica, rappresentati dalla società cooperativa “Solequo”, attiva a Ostuni dal 1998 nella commercializzazione di prodotti dell’agricoltura biologica e biodinamica.

Tra gli argomenti della puntata si parlerà per la prima volta in Tv del progetto “Orti biologici Ostuni”, che ha l’intento di estendere l’idea degli orti sociali coinvolgendo privati, scuole e disoccupati.

In particolare, protagonisti di “Linea Verde Orizzonti” saranno “I Giardini della Grata”, nome dato agli appezzamenti (foto a lato orto di Benedetto Farina) per la stretta vicinanza al santuario Madonna della Grata, dove ogni domenica è possibile effettuare visite guidate su prenotazione degustando e acquistando i prodotti “a metro zero” direttamente dalle mani dei soci di Solequo. Il presidente della cooperativa, Antonio Capriglia, spiega come gli orti biologici svolgano anche un ruolo sociale. N’è un esempio l’iniziativa “Adotta una cicoria scattatora”.

Progetto: ADOTTA UNA CICORIA SCATTATORA

“Scopo di questo progetto è abbattere i costi di produzione, ripristinando questo tipo di coltivazione con il supporto dei consum-attori. Abbiamo pensato ad un prefinanziamento della coltivazione – spiega il Presidente Capriglia – attraverso l’emissione dei buoni del valore di 10 euro che corrispondono a circa 1 mq di superficie seminata a scattatora.

Il buono può essere pagato in euro oppure in lavoro. Il controvalore può essere riscosso dopo due mesi dalla sua emissione o tramite l’acquisto sul posto di ortaggi o nel nostro punto vendita”.