In un’altalena di vicoli una sorprendente pianura


Via Clemente OstuniOstuni in una descrizione del Regno di Napoli dei primi anni del ‘700 fu definita una città piuttosto disordinata. Uno storico ostunese Luigi Greco, scomparso alcuni anni fa , disse che la sua bellezza era proprio in tale disordine “dove le case imbiancate, le chiese e i palazzi s’integrano a vicenda e testimoniano il graduale e reciproco arricchimento…”.
Inerpicarsi tra scale e terrazze, salire e poi scendere dalle strette viuzze ingentilite da tratti architettonici e colorate da gerani rossi e dalle porte azzurre, invogliano il visitatore a perdersi in questo candido labirinto. Quando raggiungete la Città bianca dirigetevi verso un luogo panoramico in viale Oronzo Quaranta.
Salendo dal viale lungo le scale che conducono al sagrato della piccola chiesa della Madonna della Stella ammirerete la linea dell’orizzonte che si perde in un meraviglioso azzurro che è il mare Adriatico. Ma di sorprendente c’è altro ancora…

Avreste mai pensato di trovare un tratto pianeggiante tra l’incessante altalena di salite e discese del centro storico di Ostuni?

Con le spalle al panorama, lasciatevi rapire da una strada senza pendii dal nome via Leonardo Clemente, dedicata a un illustre umanista di Ostuni. Sino al primo decennio del secolo scorso si chiamava via Pianura. Suscitò meraviglia tra gli ostunesi del centro storico (detti terraruli), abituati a salire e scendere, trovare una strada che fosse piana, cosicché quando scoprirono qualche metro di strada pianeggiante esultarono e la battezzarono con pomposità “la Chianura”. Guardandovi intorno e soprattutto osservando le case troverete lungo la via più pianeggiante del borgo i balconi più belli e le dimore più antiche. Risalgono al ‘500 e poiché in quel tempo non esisteva il cemento armato, i balconi non potevano sporgere in quanto la pietra per motivi statici di sicurezza si sarebbe potuta spaccare, divenendo pericolosa. Dopo avere percorso via Clemente, ritroverete i classici vicoli ostunesi con salite e discese, scalini e piante speziate sui balconi. Singolare è via Balsamo De Landria caratterizzato da un centrale passaggio per i muli, con a lato le gradinate e una storica fontana.

Ph: Fabio Pecere